L'Orso di Berlino: Storia del Simbolo della Città di Berlino
Celebrato ogni anno il 22 marzo, venduto in porcellana ai turisti, premiato in oro alla Berlinale, che illumina le strade e i rilievi delle case, oltre ad altri oggetti artistici, l'orso è l'animale preferito dai berlinesi. Animale feroce, coraggioso e pericoloso, viene usato come simbolo ed emblema della città - ma da quando? Ma perché?
Molte ipotesi...
Sono molte le ipotesi sulla presenza di questo animale araldico sugli stemmi della città di Berlino.
- Un'ipotesi molto concreta racconta che l'orso fu cacciato nelle foreste del territorio che sarebbe diventato Berlino. Il simbolo della città si riferisce quindi a questo periodo in cui l'uomo e la bestia vivono insieme.
- Una seconda ipotesi si basa sulla semplice rappresentazione fonica di "Berlino". Come l'orso si chiama "Bär" in tedesco, la città di Bär-lin o Bärlein sarebbe quindi la città del piccolo orso.
Tuttavia, questa ipotesi viene regolarmente invalidata da un'altra che collega il nome della città alla sua situazione geografica: all'inizio del XIII secolo, due città ai lati della Sprea furono unificate per formare una sola: Berlino. Il nome deriverebbe quindi dalla radice slava "brl" che significa "luogo umido" e si riferirebbe ai numerosi laghi, paludi e fiumi che circondano e attraversano la città. 3. Un'ultima ipotesi allude ad Alberto I von Ballenstädt, un valoroso guerriero chiamato Alberto l'Orso.
Un simbolo confermato dalla Storia
Nel 1280 apparve per la prima volta la prima raffigurazione di un orso su un sigillo ufficiale della città - solo che non apparve da solo! Il sigillo mostra due orsi che sostengono uno scudo su cui si erge l'aquila ascana, che rappresenta i Conti di Brandeburgo che governavano la regione a quel tempo. Da allora, l'orso è un'immagine ricorrente della gente di Berlino.
Nel corso del tempo e dei capricci della storia, lo stemma della città si è evoluto e i due animali appaiono insieme in varie posizioni relative all'equilibrio di potere tra la borghesia e i signori feudali: l'orso è a volte eretto, a volte sdraiato, tenuto al guinzaglio dall'aquila, vestito con un collare, i suoi capelli lisci, lisci...
Fino al 1790 l'aquila si impadronì dell'orso con gli artigli, a simboleggiare la sottomissione della città sotto l'autorità degli Hohenzollern.
Nel 1875, in seguito alla vittoria di Guglielmo I, divenuto imperatore durante la guerra del 1870, facendo di Berlino la capitale dell'impero tedesco, il collare fu rimosso, restituendo all'orso il suo aspetto selvaggio. I signori perdono il controllo del territorio, nel 1920, otto città, 59 comuni e 27 tenute circostanti si fondono per formare la "Grande Berlino"; le aquile spariscono definitivamente e l'orso diventa l'unico animale simbolo di Berlino.
L'orso, animale ed emblema della città di Berlino
Oggi il simbolo ufficiale, quello che solo il Senato di Berlino ha il diritto di esporre, rappresenta un unico orso ammaestrato con lingua e artigli rossi e sopra di esso una corona a cinque foglie e due strisce rosse. Questo simbolo risale alla promulgazione della legge sugli emblemi della sovranità dello Stato di Berlino del 13 maggio 1945.
Rispondere?
Nessuna risposta! Nessuna delle ipotesi prevale sulle altre - Ancora oggi non è possibile determinare con certezza l'esatta origine dell'apparizione dell'orso come simbolo della città di Berlino.
In ogni caso, qui siete armati di diverse teorie utili (e indispensabili) per brillare nella società - aneddoti da togliere casualmente ogni volta che un orso (uno vero o una rappresentazione) attraversa il vostro cammino per le strade della capitale.
Raphaëlle Radermecker
Autore
Con una personalità curiosa e la passione per le parole ben scelte, scrivere e scoprire sono le mie due passioni. Berlino mi intriga e mi affascina, con la sua modernità e la sua capacità di rinnovarsi costantemente.